Domani, sabato1°ottobre, a Roma, in piazza della Repubblica, angolo Santa Maria degli Angeli e Martiri, alle ore 14, la Hazara Community, (comunità afghano pakistana di etnia hazara), esprimerà...
Domani, sabato1°ottobre, a Roma, in piazza della Repubblica, angolo Santa Maria degli Angeli e Martiri, alle ore 14, la Hazara Community, (comunità afghano pakistana di etnia hazara), esprimerà il desiderio di cessazione delle stragi che stanno falciando gli hazara, insanguinando vie e case di quella terra di confine che è il Balucistan pakistano. La Hazara Community chiede con una manifestazione stanziale e silenziosa, che si faccia luce sui reali perché degli accadimenti. Che si realizzi umana giustizia. Occiriente ha accolto il loro appello ed ospita firme di amici che hanno fatto ugualmente. Occiriente ringrazia.
Roma, 30 settembre 2011
Appoggiamo e sosteniamo il diritto e la volontà della comunità hazara di Roma che, come le comunità hazara in Pakistan e in molte altre parti del mondo, manifesta sabato pomeriggio a Roma per condannare la strage in Pakistan di 26 pellegrini hazara. Il 19 settembre scorso i pellegrini sciiti, che viaggiavano dall’Iran a Quetta (Beluchistan), sono stati vittime di un’imboscata nell’area di Ganjidori (Mastung), azione rivendicata dal gruppo jihadista Lashkar-e-Jhangvi (LeJ) da tempo messo al bando dalle autorità pachistane. In particolare appoggiamo e sosteniamo la chiave con la quale gli hazara manifestano e cioè respingendo scelte che, oltre a uccidere, spingono a uno scontro che ha per oggetto le divisioni religiose ed etniche. Appoggiamo infine la loro richiesta di avere giustizia e garanzie per un futuro di sicurezza e pacifica convivenza.
Emanuele Giordana (giornalista)
Marika Guerrini (scrittrice)
Germano Dottori (docente)
Monika Bulaj (Fotografa)
Enzo Mangini (dir Lettera22)
Romano Martinis (fotografo)
Nino Sergi (pres Intersos)
Umberto Sinatti (dir. gen. IsIAO)
Nicola Minasi (diplomatico)
Afgana.org
Leopoldo Tartaglia (Cgil internazionale)
Daniela Colombo (pres Aidos)
Magda Tomei (F. Basso -diritti popoli)
Beatrice Alfonzetti (docente)
Dilio Lambertini (fotografo)
Gianluca Bazzoli (attore)
Ornella Palumbo (giornalista)
Jacopo di Bonito (pubblicista)
Michela Cozza (docente)
Giuseppe del Rossi (giornalista)
Diana Guerrini (docente)
Biancamaria Melasecchi (sceneggiatrice)
Riccardo Noury (Amnesty International)
Franco Nerozzi (giornalista)
Carlo Giorgetti (da Viareggio)
Federica Bertini ( stud. univ.)
Antonio Di Bonito (imprenditore)